Vai al nuovo sito Flysimreal
REAL VS FLIGHT SIMULATOR
Mi incavolo non poco quando lo chiamano videogioco. Perché di videogioco non si tratta. Parlo della realtà inerente la simulazione di volo.
Il mondo della simulazione aerea, (in generale tutta la simulazione) è così avanzato, che ora anche le scuole di volo lo usano per addestrare gli allievi.
Badate bene che stiamo parlando di simulatori che girano con un normale PC magari un po’ potenziato!
Posso assicurarvi che l’unica differenza è, ovviamente, la mancanza della terza dimensione ma per addestrarsi alla navigazione aerea è ottimo (e non solo per quella).
Inoltre, la grafica e i programmi sono ormai avanzatissimi (e sempre lo saranno), e gli autori di texture si dilettano a disegnare aerei che sono autentici in tutto e per tutto a quelli reali.
Ovviamente bisogna disporre di una attrezzatura che poi non costa tanto (un volantino e una pedaliera, al costo di circa 300 euro).
Ma ne parleremo in seguito; per adesso ammirate le foto.
TRISTE REALTA'
Fantasmi coperti dai burqa azzurri, senza nome, fisionomia e identità che si aggirano nelle città e nei villaggi buone solo per far figli ed alimentare la mano d’opera e le poche attività artigianali familiari. Molte donne hanno paura perché temono il ritorno dei talebani. Se così fosse, per quelle che non hanno seguito la loro cultura o per dirla tutta le loro imposizioni, sarebbe morte certa.
FUTURO INCERTO E PERICOLOSO
Le donna in Afghanistan pian piano (ma proprio piano) sta emergendo (la parola emancipare mi sembra troppo densa di significato); si vedono ragazze senza alcun tipo di copricapo che vestono all’occidentale, in particolare presso le organizzazioni internazionali presenti a Kabul dove lavorano con le colleghe occidentali. Vi posso assicurare che ci vuole molto coraggio a vestire come noi in una società arcaica e tradizionalista come quella afgana. Non dimentichiamoci che queste ragazze, anche se lavorano con le organizzazioni internazionali, comunque vivono e sono inserite in un contesto locale difficile ed in futuro potrebbero essere punite, non solo dai talebani ma anche da persone comuni che non che non accettano questo tipo di esibizione. In questa ragazza si intravede uno sguardo intenso e carico e di speranza anche nella drammaticità del contesto locale fatto di dolore e di sofferenza.
Iscriviti a:
Post (Atom)
