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Volo di Natale - Merry Christmas Flight

Mi sono fatto prendere la mano dal clima natalizio e ho fatto un volo da Tromso, fino alle isole Svalbard, dove sono atterrato all'aeroporto di Longyear. Il   velivolo che ho usato è un Rockwell Aero Commander 500, un simpatico e semplice bimotore che mi ha divertito.

I undertook a demanding flight from Tromso in Norway brought me precisely to Svalbard airport Longyear. The aircraft is a Rockwell Aero Commander 500, a twin-engine plane that made me have fun.

Mi sono ritagliato in libertà un pomeriggio e, visto che siamo nel clima delle feste grazie alla stangata di Monti, mi consolo con un volo natalizio. Era da tempo che non avviavo FSX e dopo averci pensato un pò, ho deciso di fare un volo nel nord dell'Europa.
Ho scelto una rotta molto a nord, nelle isole Svalbard, in Norvegia. In questi mesi, a quelle latitudini, tutto è avvolto dall'oscurità e a mezzogiorno sembra notte fonda in Italia. Tanti anni fa, per lavoro, sono stato da quelle parti e posso garantirvi che non è facile vivere in quei posti, almeno per noi mediterranei, abituati a sole e al caldo, ma soprattutto alla luce.
Purtroppo, per l'oscurità, il servizio fotografico non è un granchè anche se ho messo dei filtri che hanno modificato le foto. Alle 12.00, quando sono decollato, la luce era accettabile, ma alle 15.00, quando ero in verticale delle del VOR di Bykollen, e alle 15.20 in corto finale a Longyear, sembrava notte fonda.
Il volo non è stato impegnativo, forse pericoloso, poichè dovevo attraversare un tratto del Mar Glaciale Artico di circa 230 miglia e, precipitare in quelle acque, non è salutare. La sopravvivenza è di qualche minuto.
Col fedele Plan-G ho tracciato la rotta che mi ha portato a sorvolare, dopo il decollo, i fiordi a nord di Tromso, poi l'isola di Bjornova, quindi impostando 340° ho sorvolato il mar Artico e poi tutta la costa ovest delle Svalbard, intercettando il VOR di KPL (Bykollen). Infine con una virata per 055°, sono arrivato all'aeroporto di Longyear. Non avevo un alternato, anche se, nella realtà esiste l’aeroporto di Svea, ma FSX non lo riporta.
Dal sito “allmetsat” leggo le condimeteo di Tromso: vento da 200° a 5 Kt con visibilità di 10 Km, mentre a Longyear il vento è da 110° a 10 kt  e la visibilità è 10 Km o più.
Per la mia simulazione ho scelto di installare gli aeroporti di Tromso e di Loneyear, scaricati dal sito Flightsim o dal sito AVSIMrus. Non ho aggiunto mesh o scenari aggiuntivi  perchè il mio FSX ha già installato UTX Europe e non volevo caricare troppo.
Per il velivolo la scelta è stata più ardua. Avevo in testa l'idea di un bimotore, non complesso e che mi facesse divertire. Avevo pensato al Vulcanair P 68, poi guardando alcuni siti di simulazione ho visto, per caso, che la Premier Aircraft Designer (dai post che ho letto sembrerebbe che abbia cessato la sua attività e mantiene solo il sito per gli aggiornamenti) aveva presentato delle nuove texture del suo celebre Rockwell Aero Commander delle serie 500 e 600.
Ho fatto un pò di "collection" sul velivolo e ho capito che era adatto al volo in ambienti rigidi. Tra le molte versioni che ci propone il nuovo download della PAD (si tratta di un unico file) ho scelto la versione dell’Aero Commander AC 50 (o AC 500) con il cruscotto in radica (gli altri hanno cruscotti che non mi soddisfacevano). Ho scaricato tutto il materiale informativo (checklist, manuale dell'aereo, ecc.) e, per saperne di più, ho visto qualche video su Youtube.

Per il resoconto del volo guardate le screenshot di seguito.

Con Plan-G ho pianificato la rotta. La prima parte, partendo da Tromso, mi vede sopra i fiordi della Norvegia, poi tocco l'isola di Bjornoya e imposto la rotta a nord.


Dopo una lunga navigazione che mi ha visto lungamente sopra il mare, con cumuli nembi appena sopra l'acqua e che ho dovuto schivare, raggiungo il VOR di Bykollen, poi una virata per 050° verso Longyear
Il sito allmetar mi fornisce in tempo reali tutte le condimeteo e i Metar di tutti gli aeroporti del mondo. Qui quello di Tromso.

Qui le condimeteo e il Metar di Longyear
Al Parking di Tromso. Notate a quella latitudine la grandezza della luna.

La taxiway di Tromso ha un sottile strato di neve.

Una panoramica del cockpit dell' AC 500
Particolare del pannello superiore dell' AC 500
Particolare della plancia delle leve
Una foto scattata dal sedile posteriore
Particolare molto curati dei finestrini
Appena decollato mi giro verso sinistra. Siamo già tra i fiordi di Tromso.
Particolare del cockpit, sopra il central pedestal. Si vedono, in particolare, l'altimetro, il contagiri, gli strumenti del carburante, il radioaltimetro e la plancia radio.
Manca qualche miglio per il VOR di Bylollen. Sorvolo la landa desolata delle Svalbard, fatte di fiordi, laghetti e ghiacci.
Ho superato il VOR di Bykollen e viro in finale per Longyear. Per poter veder meglio la foto ho applicato un filtro, altrimenti l'ambiente era più buio.
In corto finale per pista 10 a Longyear
Finalmente sono atterrato. Mi dirigo al parking
Il mio volo è finito. Sono le 15.22. Come per le foto precedenti ho inserito un filtro per rendere più accettabile la foto.
Il cockpit real dell' AC 500. Ho pouto notare che le configurazioni del cockpit sono numerose, quindi non è possibili fare comparazioni.
Altra vista del cockpit dell' AC 500




Volare in FSX: una scelta complessa 2^ Parte - Flying in FSX: a complex operation 2 nd Part.

Questa è la continuazione del post precedente. Continuamo a vedere quali sono le difficoltà nel costruire un volo su FS.

This is a sequel of previous post. Building a flight on flight simulator is not easy, it's a long and complex operation. But let's see.


WEATHER CONDITION
Un’altra scelta fondamentale per la pianificazione del volo sono le condizioni meteo, che influiscono in maniera preponderante  nella condotta del volo.  Nei simulatori possiamo scegliere, a nostro piacimento, le condizioni meteo cui desideriamo volare, con le variabili che riterremo opportune, ceiling, pioggia, temperatura, pressione, ecc.
Possiamo anche optare per un meteo reale, scaricando i dati dal sito Jeppesen (in FSX è inserita già un utility per questo). Possiamo mantenere il PC connesso a internet e il simulatore, ogni 15 minuti, aggiornerà le condimeteo reali presenti in quel momento in una determinata zona.
Le condimeteo comportano la scelta del tipo di volo. Quindi se, per esempio, le weather condition non sono buone e la visibilità è sotto gli standard previsti, dovremo operare da aeroporti sede di ATC in condizioni IMC (instrumental meteo Condition). Ma altre variabili meterologiche influiscono sulla scelta del volo quali vento, pioggia, temperatura ecc..
Premesso che la pianificazione deve sempre essere fatta anche con condizioni meteo ottime (anche in presenza di tempo buono alla partenza, perché le variabili meterologiche potrebbero peggiorare durante la rotta) a maggior ragione deve essere fatta con condimeteo avverse. Comunque chi volesse approfondire la materia clicca qui.

Per il volo Biella - Locarno ho utilizzato il meteo reale . Le condizioni erano buone con un vento da 154° a 2 nodi.

TEMPERATURA E ALTITUDINE
Nella scelta del meteo dobbiamo tener conto anche della temperatura. Questi parametri condizionano molto le prestazioni del velivolo. Per esempio, operare con una temperatura alta, comporta un eccessivo riscaldamento del motore. Un decollo con una temperatura sahariana richiede una pista abbastanza lunga e, laddove la pista non sia sufficiente, il peso massimo al decollo dovrà essere rivisto al ribasso.
L’altitudine dell’aeroporto condiziona i parametri del velivolo,  per i motori a pistoni la potenza e la portanza. Sarebbe comunque prolisso scrivere cose già dibattute e che si trovano su internet. Suggerisco, per voglia saperne di più di leggere gli articoli di seguito:

- Fisica del volo
- Decollo

PESI
In aeronautica i pesi del velivolo a pieno/vuoto carico sono sempre stati alla base di una corretta pianificazione. Il peso condiziona molto la rotta, la quota, la velocità, la distanza.
Quando si pianifica un volo su FSX dopo la scelta del velivolo è opportuno, sulla maschera carburante e carico, inserire  i pesi del velivolo. Dobbiamo considerare i pesi relativi:
-    a vuoto del velivolo;
-    del carburante;
-    del carico pagante;
-    massimo al decollo.
Che condizionerà:
-    il decollo in relazione alla lunghezza della pista;
-    il carico pagante;
-    la quantità di carburante che intendiamo imbarcare.


La maschera di FSX che indica i pesi totali tra carico e carburante. Queste sono indicate in libbre, ma ormai in aviazione i pesi sono tutti indicati in Kg.

Ho deciso per il mio volo che il carico pagante sia di due pax, un pò robusti.
Il carburante che ho caricato è di circa 33 galloni pari a125 litri

SCELTA DEL VELIVOLO
E’ la parte più difficile in assoluto. Fare un trattato sugli aerei per FS sarebbe lungo e potrebbe annoiare, possiamo solo dire che il mercato offre centinaia di velivoli,  partendo dagli albori dell’aviazione fino alla guerra in Libia. Freeware o payware? Questo è il dilemma. Si deve si dare atto ai designer che sviluppano gli addon free (che sono quasi sempre appassionati che sottraggono sabati e domeniche alla loro vita privata),  di fare grandi prodotti che competono alla pari con quelli pay. Esistono prodotti free di alta qualità, con dettagli minuziosi, ricchi di strumentazione e sistemi e che superano addirittura i prodotti payware.
Relativamente a quest’ultimi, di norma sono qualitativamente superiori, offrono dovizia di particolari, delle ottime texture  e un’esaustiva documentazione, come manuali o schemi.
La scelta del velivolo, è condizionata da cosa intendiamo fare, ovvero dal tipo di volo (voli di linea, trasporto regionale, trasporto VIP, trasporto materiali, volo turistico, ecc.) e dall’ambiente orografico (deserto, neve, acqua, fiordi, terreni particolari, temperature ecc.).
Monomotore o bimotore, ala alta o bassa, passo costante o variabile, carrello  fisso o retrattile, carrello triciclo anteriore o posteriore? In somma una bella scelta! Per avere un’idea di cosa pilotare potrebbe essere un’idea quella di vedere che tipo di aereo, nella realtà, vola in quella determinata area.
Poi bisogna valutare la scelta dell’aereo rapportata alle reali capacità del pilota simulato. Questa, sottolineo, è una mia personale teoria, in relazione al grado di simulazione e di real che si vuole dare all’attività. Faccio un esempio. Normalmente sarebbe difficile, per un simmer  pilotare correttamente un B 747 per la complessità del velivolo, per i numerosi sistemi elettronici di bordo e per tutta una serie di problematiche. Un Cessna 172 o aereo equivalente potrebbe essere fattibile. Si può simulare il pilotaggio di un bimotore non complesso, come il Beech Baron 52, ma risulterà difficile pilotare un  ATR 42. Ritengo che l’aereo deve essere adeguato a quello che nella realtà ci sentiamo di pilotare, altrimenti entriamo nel campo dei videogiochi.

Il cockpit del Cessna C 182 della Carenado. Un aereo relativamente semplice, con elica a passo variabile. E' un ottimo prodotto, peccato che il GPS non è raggiungibile dal cockpit 3D.
Corto finale per la pista 08 Centrale dell'aeroporto di Locarno. L'aeroporto è stato scaricato dal sito Flightsim.
Atterraggio visto dalla TWR dell'aeroporto di Locarno

Rullaggio per raggiungere il parking assegnatomi

Il breve volo da Biella a locarno è concluso. 30' di pianificazione per 30' di volo.

DOCUMENTAZIONE
E’ la parte tecnica del volo simulato. La documentazione deve essere letta dal simmer al pari di un vero pilota per conoscere il velivolo (i parametri di volo,  velocità, performance, strumentazione, sistemi ecc.). E’ forse la parte più noiosa, ma sicuramente renderà la simulazione più real. Se i pacchetti dei velivoli sia pay che free (soprattutto quest’ultimi) non dovessero soddisfarvi la documentazione, potete scaricarla da internet, che è una vera miniera. Nella sidebar del mio blog alla voce"libreria e informazioni" potrete trovare dei manuali, mentre nella parte "Sim utility" potrete trovare delle checklist.

UTILITY
Sotto questa parola si trova tutto quello che può agevolare la nostra simulazione, dai tool AI (artificial intelligence) ai route planner, tool removal (alberi e ostacoli), camera view, meteo condition, tool di calcolo, screenshot capture, manager FS, chart tool, logbook simulated, piccoli software insomma di tutto e di più. E’ un qualcosa in più, ma se non si vogliono usare va bene lo stesso.

CONCLUSIONE
A questo punto possiamo effettuare il volo. E’ stata una pianificazione lunga, ma costruire un volo in FS porta via tanto tempo e non sempre se ne ha a disposizione. Un consiglio, peraltro seguito da molti, è quello di pianificare il volo ed effettuarlo in un secondo tempo. Ci si stanca di meno e si apprezza di più la simulazione.
Quindi che dire…Buon volo!
 

Documenti da consultare - Manuals
-Flight instruments;
-Pilot's handbook;
-See how it flies;

Simulazione - Simulation links
- Word scenery
- X-Plane scenery Africa
- PAD aircraft
-Fs freware
-Flightsim
-Avsim



Volare in FSX: una scelta complessa 1^ Parte - Flying in FSX: a complex operation 1st Part.

Scegliere l’area dove volare, gli scenari da inserire,  la rotta da pianificare e l’aereo che vogliamo usare. E’ sempre un dilemma di chi vuol cimentarsi in un volo con FSX.

Choose the area where to  fly, scenarios to be inserted, the route to plan and the aircraft that we want to use. It's always a dilemma of who wants to attempt a flight with FSX.

“Costruire” un volo sul simulatore (FS o XPLANE non fa differenza) molte volte può risultare noioso e considerato da molti un’inutile perdita di tempo.  Non vediamo l’ora di sederci ai comandi del nostro velivolo preferito e dare tutta manetta. Un volo al simulatore, però, è il risultato di una costruzione di dati, ovvero cosa vogliamo inserire, per volare dove, come e quando. Le variabili che devono essere prese in considerazione, sono numerose e sempre dinon  facile soluzione.
Insomma la pianificazione del volo simulato, può risultare  lunga e complessa, se paragonata al tempo di volo seduti ai comandi.


TIPOLOGIA DI VOLO

Prima di iniziare a inserire i dati dobbiamo decidere che tipo di volo effettuare.
Vogliamo fare un volo di linea,  un volo scuola, un Bush flight, un entusiasmante flight tour, un volo di A.G o essere ai comandi di un lussuoso executive? Alla scelta deve essere correlato il tipo di velivolo. Un bush flight non può essere fatto con un Beech Baron o un volo executive con un Piper!
Quindi se vorremo emulare i piloti dell’Alitalia  piuttosto che Emirates dovremo sicuramente orientarci su un liner (Boeing, Airbus e simili per esempio).  Un  Bush flight sarà fatto con un aereo ad ala alta, con carrello fisso con ruote massicce e, normalmente, in VFR. Per un volo basico useremo  un velivolo con l’elica a passo fisso  (esempio Cessna C152/172 e/o il Piper 28) condotto sia  instrumental che visual. Per un volo executive useremo tutte le categorie di businnes jet con una rotta IFR. Per i normali voli di A.G. utilirizzeremo la maggior parte dei velivoli, siano essi mono o bimotori, con o senza passo fisso, sia commercial che private.

Decollo dall'aeroporto di Biella (country Piemonte - Italy) non sede di ATC con atterraggio a Locarno (Switzerland) sede di ATC. E' un volo catalogato come turistico in VFR (all'occorrenza, si può aprire un piano di volo IFR). Il velivolo è un Cessna 182 Q con passo variabile.


PIANIFICAZIONE DELLA ROTTA

Come intendiamo condurre un volo? In IFR o VFR. (se volete approfondire leggete tutorial nella sidebar "librerie e informazioni"). A secondo quello che vogliamo decideremo se:
-    decollare e atterrare da un aeroporto sede di ATC. Questa soluzione è la più semplice, soprattutto per chi vuole spendere poco tempo per la pianificazione. Può essere fatta direttamente dal planner di FSX. Dal punto di vista scenery è sufficiente scaricare gli aeroporti interessati, disponibili sia free che pay.
-    decollare/atterrare da/per, aeroporti sede di ATC. Per esempio decollare in IFR e passare in VFR o viceversa. E’ uno degli aspetti più piacevoli di questo tipo di volo. La rotta può essere pianificata sia con il planner di FSX che con un planner specifico free, come G-Plan. Trovo un buon compromesso la pianificazione di una rotta “mista” (VFR e IFR o vice versa)  in quanto possiamo mettere alla prova la nostra abilità sia di pianificatori che di piloti, permettendoci di condurre la navigazione, mediante le carte di navigazione. Gli scenari, siano essi  free che pay, possono essere circoscritti esclusivamente all’area che sorvoleremo in VFR, per non caricare inutilmente di lavoro la CPU e gravare sul frame rate;
-    fare un volo interamente VFR,  ovvero decollare e atterrare da/per un aeroporto minore o solo da piste in erba. Sarà  pagante costruirsi la rotta mediante un planner, tenendo presente che sarebbe opportuno inserire sempre alcuni punti di riferimento ben definiti (ponti, laghi, anse dei fiumi, intersezioni delle autostrade, ferrovie, ecc). Questo tipo di volo, se vuole essere gustato appieno, richiede una ricchezza di scenari (mesh, area scenery, airport scenery, ecc.) gravando sulla CPU e quindi rallentando il frame rate. Questo ci obbliga ad avere un PC abbastanza potente per far fronte all’eccessivo carico hardware.

L'area interessata è quella del nord-ovest dell'Italia. Pianifico la rotta con G-Plan, decollo da Biella, evito la CTR di Milano Malpensa e sorvolo il Lago Maggiore. Un voletto tranquillo dove si gustano dei bellissimi scenari.



Plan-G fornisce anche il flight plan da tenere sempre sul volantino per controllare che il GPS segua correttamente la rotta.


Sono appena decollato da Biella. Lo scenario dell'aeroporto Biella Cerrione è scaricabile da AVSIM o Flighsim


ZONA DI VOLO

Chiariti questi aspetti decidiamo in quale zona vogliamo condurre il volo. In teoria tutte le zone del mondo sono volabili. Personalmente voglio suggerire alcuni punti per rendere il volo ancora più piacevole.
-    se si vola in VFR, scegliere un’area dove esistono degli scenari addon, sia essi payware che free. Cercare di non caricare software o scenery pesanti altrimenti volerete a scatti;
-    ritengo, ma è una valutazione personale, che non si deve stare ore davanti ai comandi. Per gustarsi appieno il volo, la sua durata deve essere di 1 ora o 1 ora e mezza circa, altrimenti potreste annoiarvi, calcolando anche che avete perso 1 o 2 ore per pianificare la rotta ;
-    cercate di seguire una rotta basandovi non solo sul GPS, ma anche sui punti di riporto e sui radio ausili (ADF, VOR), così farete anche esercitazione di aeronavigazione. E’ vero che oggigiorno, con il GPS, anche i piloti reali (soprattutto dell’AG) pianificano tenendo parzialmente conto dei radioaiuti, ma saperli usare bene è fondamentale.

Il volo interessa una zona tra l'italia e la Svizzera. Il tempo di volo è di 30' e gli scenari che sono stati inseriti sono UTX Europe (payware), l'aeroporto di Biella (Italy) e Locarno (Switzerland). Per pianificare la rotta, con G-Plan ho speso circa 30'. Qui sono sopra il Lago Maggiore, dalla parte della Lombardia, di fronte a Stresa.

Un volo sopra la British Columbia – A flight over the BC

Ebbene sì… lo ammetto. Mi son fatto prendere la mano leggendo i post dei due amici simmer, Vigilius e Maury e oggi, una domenica schifosa con un tempo da lupi, ho deciso di concedermi un volo sopra gli incantevoli scenari della British Columbia.

Yes ... I admit it. I made myself get carried away by two friends simmer, Vigilius and Maury, and today, a Sunday day with a bad weather, I decided to take a flight over the beautiful lands of British Columbia.

Sia ben chiaro. Non voglio cimentarmi nel tour, splendidamente descritto nel loro blog, che Maury e Vigilius stanno facendo in parallelo sopra la BC. Ma dopo aver letto i loro post non ho potuto sottrarmi alla voglia di volare sulla British Columbia. La tappa che ho deciso di fare è breve da Vancouver a Victoria circa 30’ di volo. Per il mio volo utilizzerò degli scenari  free.   Per prima cosa ho scaricato le  mesh  a 19 metri del Canada  all’indirizzo freewarescenery   cercando nell’elenco degli scenari  il file  “canada 19 m mesh”.   Poi ho scaricato gli scenari dell’area Vancouver sempre da freewarescenery  avendo cura di cercare nell’elenco due  file “Vancouver Extras” e Vancouver CYVR,  quest’ultimo è lo scenario dell’aeroporto. Quando si scarica il file Vancouver Extras (il collegamento ipertestuale vi porta al sito AVSIM) vengono indicati dei file correlati dell’area. Io ho scaricato anche  il file Indian Army Float Base che è un’area che si trova a nord-est di Vancouver. E’ uno scenario dedicato per i velivoli idro ed è molto ricco di particolari. Sempre  su freewarescenery   ho scaricato il file  “Victoria area”. Il file è suddiviso in 2 parti. L’istallazione è semplice e automatica. I risultati li potete vedere nelle foto qui sotto. Esaminando la rotta, il cui sorvolo è sempre sopra l’acqua, ho deciso di utilizzare come  velivolo il Cessna 206 anfibio della Carenado.  E’ qui ho commesso il mio grande errore. E vi spiego il perché. Dato il tempo a disposizione che era molto limitato ho omesso di fare le prove di volo al fine di controllare la fluidità del frame rate. E non solo. Mi sono intestardito a voler decollare  dall’aeroporto di Vancouver (che avevo scaricato e che quindi volevo usare a tutti i costi) che però rallenta ulteriormente la fluidità. Quindi per poter decollare dall’aeroporto  ho dovuto usare l’unico anfibio che avevo a disposizione. Il Cessna 206 graficamente è molto impegnativo e  ha succhiato molto hardware. Ma andiamo avanti. La pianificazione è stata fatta con Plan-G anche se per la semplicità della tratta si poteva fare con il planning di FSX. Decollo da Vancouver airport e mi dirigo a nord per vedere gli scenari,  faccio un giro sopra la Vancouver Harbour sorvolo i docks dove sono ancorate alcune navi, passo sopra il ponte della Trans Canada Highway che collega North Vancouver a Vancouver poi viro a sud sorvolo il quartiere di Burnaby e mi dirigo verso il promontorio di Tsawassen. Poi viro per le Pender Island sorvolando Bedwel Harbour successivamente le Henry Island puntando su Oak Bay Island e le Gonzales Hill arrivando nella baia di Victoria per ammarare. Anche lo scenario di Victoria è molto impegnativo per l’hardware. La baia di Victoria è fatta a L capovolta con il lato corto della sulla destra dove si trovano i moli e il centro della città. Per essere precisi ho visto su You tube un vero ammaraggio nella Victoria Bay (il video è riportato sotto) . La rotta di avvicinamento consiste nell’entrare in baia, e quando si è al centro di questa, si vira a destra, e all’altezza dei fari si ammara per poi dirigersi ai moli. Purtroppo, come già detto,  lo scenario succhia molto hardware e il frame rate si è ridotto di molto. La scena andava a scatti causando un rallentamento delle manovre che provocavano scatti improvvisi del frame. Risultato: ho impattato troppo pesantemente sulla superficie dell’acqua. Ho riprovato una seconda e una terza volta (stavolta ce l’ho fatta per miracolo), ma il controllo del velivolo era impossibile. Ho rimesso l’aereo nella posizione precedente dove non mi aveva dato problemi (in quanto non c’erano scenari che impegnassero l’hardware) e ho scelto il De Havilland DH 2 di default (che tra tutti gli aerei di default di FSX è il migliore). Improvvisamente tutto è filato liscio, il frame era fluido e ho fatto l’ammaraggio come da manuale, al primo colpo. Non vi dico cosa mi son detto per la fesseria che avevo fatto per la scelta dell’aereo. E’ stato un bellissimo volo che se fosse finito senza crash del velivolo del computer sarebbe stata una bella avventura. Per rimediare successivamente ho fatto delle prove di ammaraggio a nord di Vancouver dove lo scenario Vancouver extras fornisce il meglio di se, a patto di usare il DH 2.
Sorvolo Coal Harbour a Vancouver
Sopra le Henry Island
Verso i Docks di Victoria Bay
Incontro un DH 2 che esce da Victoria Bay per il decollo
Dopo il crash resetto e ammaro con il DH 2
Prove di ammaraggio a Eagle Harbour a nord di Vancouver
Prove di ammaraggio a Horseshow Bay a Nord di Vancouver
Screenshot delle scenery del file Vancouver Extras
Screenshot della River Base del file Indian Army Float Base


Il mio ammaraggio a Victoria Bay - My Splashdown to Victoria Bay

Ammaraggio a Vancouver - Vancouver Spashdown
         

Flight Gear un Simulatore gratuito - Flight Gear an flight Simulator Open Source

Stavo smanettando su internet quando i miei occhio sono caduti sul simulatore di volo Flight Gear, un prodotto free.


I was to search on the internet when I found on a free flight simulator, Flight Gear.
I find some sites and discovered that is available for download.




AGGIORNAMENTO SU FLIGHT GEAR: dal mese di agosto2012 è  disponibile la versione 2.0.8. Clicca qui e leggi il mio post del 1° settembre 2012.

Vado sul sito  e leggo le caratteristiche di questo prodotto. Non è nato recentemente, ma addirittura la prima release risale al 1997 ed è stato via via migliorato fino alla versione 2.4.0, quella appunto del 17 agosto. FlightGear è un simulatore di volo creato da volontari e rilasciato come free software open source GPL; l’ultima versione gira su piattaforme Windows, Linus, Mac.E' stato progettato con criteri scientifici secondo le regole della fisica e della teoria del volo.
Nel cercare qualcosa di più preciso faccio una ricerca su google; i numerosi risultati mi portano su forum, siti e anche su Wikipedia.
Bene, ci sono un bel po’ di informazioni, molte delle quali tecniche, che è inutile che scrivo, lascio a voi leggerle.
Sul sito  http://flightgear.softonic.it/  c’è una recensione che descrive le caratteristiche, riferite però alla versione precedente la 2.0.0.
Il programma è tutto in inglese così come il manuale di volo anche se, sul web, è reperibile quello in Italiano .
Sul sito http://digilander.libero.it/linux352/flightgear.html ci sono un pò di spiegazioni, dall’istallazione alla condotta di volo; addirittura esiste un sito tutto italiano che si chiama Flightgear Italia dove potete trovare tante informazioni utili. Se andate su http://wiki.flightgear.org/Main_Page troverete degli articoli che potranno chiarire alcuni aspetti del simulatore, nonché una serie di link su dove scaricare il software, gli aerei e gli scenari.
Le recensioni che ho letto, che sono riferite alla versione precedente, indicano che il simulatore ha una buona grafica e molti utilizzatori riferiscono che la prima impressione è quella di usare un programma payware, per la cura con il quale è stato realizzato il programma. Inoltre vengono descrite buone le scene meteo, i dettagli del terreno non sono graficamente a livello di FSX, ma sono abbastanza precisi. Si possono scaricare free gli scenari e gli aerei disponibili (che sono numerosi).
Attualmente non posso dare giudizi su questo tipo di prodotto, anche se le recensioni che ho letto sono positive.
Non mi sento di dare giudizi personali, io ancora non l’ho istallato e ci vorrà un pò di tempo prima che possa provarlo. Per ora le priorità sono altre.
Comunque se volete vedere alcune ulteriori screenshot cliccate qui.  Se vuoi scaricare il software clicca qui (simviation) o qui (downloadnew).








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