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Bombardiere russo si schianta all'atterraggio

Un bombardiere supersonico a lungo raggio Tu-22M3 “Backfire” dell’aviazione russa si è schiantato al suolo nella fase di atterraggio all’aeroporto militare Olenya, nella regione di Murmansk, in Russia. L’incidente è avvenuto il 22 gennaio al termine di un volo d’addestramento e in condizioni meteo difficili. I piloti erano stati sorpresi da una improvvisa tempesta di neve. Nell’impatto, l'aereo si è letteralmente spezzato in due uccidendo tre membri dell'equipaggio, mentre un quarto è sopravvissuto anche se in gravi condizioni. 




Piper PA 46 scomparso: trasportava il calciatore Sala - Piper PA-46 Malibu disappearance with Sala soccer player

Il Piper PA-46-310P Malibu (marche N264DB)  era partito alle 19.15 (GMT) 20.15 in Italia, dalla città francese di Nantes con due persone a bordo e sarebbe dovuto atterrare circa due ore dopo all’aeroporto di Cardiff, in Galles. 

AGGIORNAMENTO 15 AGOSTO: clicca qui


On 21 January 2019, a Piper PA-46 Malibu aircraft was reported missing off Alderney, Channel Islands. The aircraft had been travelling from Nantes Airport, France, to Cardiff Airport, United Kingdom. Argentinian football player Emiliano Sala, who had two days previously been signed by Cardiff City from FC Nantes, was confirmed to be on board. T

Il volo era stato organizzato appositamente per portare il calciatore argentino Emiliano Sala da Nantes a Cardiff, dove si sarebbe dovuto trasferire per giocare nei prossimi tre anni e mezzo con la squadra locale, che attualmente milita nella Premier League inglese. Dopo aver passato l'isola di Guernsey nei pressi dell’isoletta di Alderney sul canale della Manica, il pilota, che si trovava a una quota di 5000 ft. (1680 m.), ha chiesto all'ATC di Jersey l'autorizzazione a scendere a 2300 (780 m.). Il contatto è stato perso subito dopo. Il decollo era avvenuto con difficoltà, per tre volte l'aereo aveva abortito a causa del maltempo, quarta volta finalmente l'aereo staccava le ruote dalla pista.  
E' prematuro immaginare le cause (ancora sono in corso le ricerche per individuare l'aereo). Si possono solo fare delle ipotesi quali un'avaria meccanica o agli strumenti, senza tralasciare le basse temperature che possono portare alla formazione di ghiaccio sulle ali. Da tenere presente che il volo si svolgeva in notturna, e volare a bassa quota sul mare al buio e con meteo sfavorevole non è mai facile e un altimetro (e il GPWS qualora ne fosse equipaggiato) calibrato bene può fare la differenza tra la vita e la morte. 
Tratto di mare sul Canale della Manica dove sarebbe precipitato l'aereo

Il velivolo, immatricolato negli USA era stato costruito nel 1984, ed era di proprietà di una società con sede a Bungay, Norfolk (USA). Lo stesso aereo era decollato sabato dall'aeroporto di Cardiff in rotta verso Guernsey e Nantes.
In un messaggio whatsapp inviato a degli amici quando era in volo si sente una voce - che si dice essere di Sala - dire: "Sono qui nell'aereo che sembra stia per cadere a pezzi. Sono spaventato!" Poi, sempre con tono ironico, invita a chiedere sue notizie se fra un’ora e mezza non lo avessero più sentito.

Cockpit PA 46 Malibu

Il servizio meteorologico britannico, il Met Office, ha reso noto che al momento della scomparsa del velivolo “c’erano piogge sparse, ma niente di troppo intenso e la velocità dei venti non era eccessiva“.
Del pilota, Dave Ibbotson 60 anni, si sa poco, lavorava come ingegnere e pilotava per passione aerei per il lancio dei paracadutisti.
Il 23 gennaio 2019, un portavoce della Air Islands Channel Search ha detto che non c'era "nessuna speranza" di trovare sopravvissuti nell'acqua.
AGGIORNAMENTO 6 febbraio: In data 6 febbraio è stato recuperato il corpo del calciatore Sala. L'autopsia parla di “lesioni alla testa e al busto” causate dall’impatto. Rimane disperso il pilota. Ci vorranno mesi per recuperare i resti dell'aereo e verificare, se mai sarà possibile, le cause dell'incidente.


Il pilota Dave Ibbotson

X-Plane: disponibile ufficialmente la versione 11.30 - X-Plane 11.30 is now available


Come accennato in un post recente è uscita ufficialmente la versione 11.30 di X-Plane.

Laminar Research has announced the final version of X-Plane 11.30 is now available.

L'aggiornamento alla versione 11.30 è gratuita chi già dispone la versione 11.
I principali miglioramenti forniti con l'aggiornamento sono:
-New ATC voice system.
-Particles editor for aircraft.
-Improved industrial zones in the US
-New autogen and reorganized library.
-Flight model improvements
-Experimental Flight model UI option
-Shader system rebuilt as part of the port to Vulkan.
-Panel resolution increased to 4k.
-Updated airspace to 2018 and Navigraph default data 1708.
-Added sector altitudes in VFR map.
-New UI for manually setting joystick curves per axis.
-Situation files get you close to landmarks for quick sightseeing.
-Custom joystick configuration files.



I sistemi aggiornati dell'autopilota e dei velivoli includono: pale dell'elica, sistemi anti-ghiaccio e antigelo, sistema dell'ossigeno, sistemi di aspirazione e molto altro. Inoltre, ci sono 8.247 aeroporti nuovi e aggiornati hanno in 3-D completi, così come centinaia di aeroporti nuovi e migliorati.
Per maggiori informazioni cliccate qui.


Joystick: guida alla scelta

Logitech G Saitek PRO Flight X56 Rhino 
Innanzitutto buon anno a tutti i lettori di Flysim&real, in particolare agli affezionati che mi hanno accompagnato in tutti questi anni.
Come ho scritto più volte in alcuni post,  simulazione per me significa avvicinarsi il più possibile alla realtà. Per volare ed eseguire le stesse manovre dei piloti reali è necessario disporre di un buon programma di simulazione e delle ottime periferiche di volo. Tradotto: joystick (o volantino) e pedaliera (tralasciamo altre periferiche che non incidono sulla fisica del volo). 
La teoria del volo ci insegna che gli aerei si muovono attorno a tre assi di rotazione: asse trasversale, longitudinale e verticale. 
Con l'asse trasversale avremo il beccheggio che è ottenuto mediante lo spostamento in avanti e indietro della barra di comando (joystick o volantino) che agisce aumentando o diminuendo l’angolo di incidenza dell’ala. Intorno all'asse longitudinale avremo il movimento di rollio, generato dagli alettoni, ovvero due superfici mobili poste sul bordo d’uscita dell’ala comandati tramite il movimento laterale della barra (joystick o volantino). Con l'asse verticale avremo il movimento che l’aereo ha intorno al proprio asse verticale, detto imbardata e che e’ generato dallo spostamento del piano verticale di coda ottenuto mediante la pressione dei pedali (pedaliera). Premendo ad esempio il pedale destro il timone si sposta verso destra così da costringere la coda a spostarsi verso sinistra di conseguenza il muso dell’aereo si sposterà verso destra. 
Come avrete potuto capire sia la barra (che sia joystick o volantino, poco importa) e la pedaliera sono determinanti per la condotta di un velivolo, e questo vale anche per la simulazione. Non si può certo volare con la tastiera del PC! 
C'è da dire che il settaggio dei programmi di simulazione (es. P3d, X-Plane, ecc) prevede la disattivazione della pedaliera, ma come ho detto prima ciò non si avvicinerebbe alla realtà del pilotaggio. Ma ognuno fa fuoco con la legna che ha!
Tornando ai joystick, vediamo in una veloce la carrellata quali sono i modelli che più si adattano alla simulazione. Avevo iniziato a scrivere una guida su alcuni prodotti poi mi è capitato un articolo molto esaustivo che faceva al caso. Per leggerlo basta cliccare qui.

Logitech G Saitek X52 PRO Joystick con Sistema di Controllo Volo per PC


Cockpit Cirrus SR 20 (da notare il joystick)
Airbus A 380 Cockpit (da notare il Joystick)

I volantini, che a differenza dei joystick si possono usare anche con altri videogiochi, sono prodotti di nicchia, impiegati per la simulazioni di volo con aerei che dispongono di tale comando (sempre più rari e riferiti a modelli più antichi come Piper o Cessna e liner anni '80/90). La filosofia aeronautica ormai si è orientata da tempo per il joystick come barra (anche negli aerei dell'AG o nei liner). Per i nostalgici piloti di un tempo (come il sottoscritto), il volantino rimane il primo amore, è come stringere nelle proprie mani l'emozione del volo, ma questo è un'altro discorso che esula dall'argomento. Relativamente ai volantini, al vertice rimangono sempre i brand della CH Products e della Saitek che hanno nel proprio listino anche la pedaliera. 

CH ProductVolantino euro 168 e pedaliera 169 euro


Logitech G Saitek PRO Flight Yoke System Controller per Simulatori di Volo euro 145


Logitech G Saitek PRO Flight Rudder Pedals Pedaliera per Simulatori di Volo 129 euro

Purtroppo la simulazione ha un suo costo, volantini e pedaliere hanno prezzi esorbitanti. I costi che avete letto nelle didascalie delle foto sono riferiti al mercato europeo. E le cose non vanno meglio per i joystick: il Logitech G Saitek PRO Flight X56 Rhino Joystick con Sistema di Controllo Volo per PC costa 230 euro!
Nel mercato americano i prezzi sono molto più bassi, per esempio un volantino della CH Products che in Europa lo si compra per 168 euro negli USA lo si può avere per 130 $ (115 euro circa).
Chi non volesse spendere tutti questi soldi può optare per un joystick meno performante con un costo tra i 30 e i 50 euro. Purtroppo per la pedaliera non ci sono prodotti a basso costo, il più conveniente è quello della CH Products a 169 euro. Altrimenti non vi rimane che disattivare la pedaliera dalle impostazioni del software e volare solo con il joystick, senza l'asse verticale (l'imbardata). Non sarà una simulazione tout court, ma vi divertirete lo stesso.

Console di simulazione semplice con volantino e pedaliera

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