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Vacanza a San Moritz - Holiday in St. Moritz

Anno nuovo, vita nuova. Così decido di prendere il mio Cessna 182 per fare un voletto da Torino a Saint Moritz, perla dell’Engandina.

New Year, new life. So i decide to fly with my Cessna 182 and take a ride from Turin to Saint Moritz, pearl of the Engadine. The configuration of my FSX is Ok because I has already inside my FSX UTX Europe. I can only download two addon relating to the airports of departure, Torino Aeritalia, downloadable from the site of the friends of VV Turin and Saint Moritz, Samedan, downloadable from the site vf-air.com.
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Voglio simulare di essere un Paperone nostrano (spero non tassino chi possiede FSX) e per fa ciò decido di recarmi a Saint Moritz, l'aeroporto più alto d'Europa situato in uno dei posti più "in" delle alpi svizzere con il mio 182 (non voglio che il governo metta il redditometro anche per chi è proprietario di un aereo in FS).
La configurazione del mio simulatore è quasi a posto poiché ha già dentro UTX Europe. Devo solo scaricare due addon relativi agli aeroporti di partenza che sono Torino Aeritalia, scaricabile dal sito degli amici di VV Torino mentre mentre quello di arrivo è Saint Moritz Samedan, scaricabile dal sito vf.air.com.
La rotta prevede di decollare da Torino Aeritalia sorvolare l’autostrada A55 puntando su S.Maurizio Canavese, riportare in verticale dell’aeroporto di Biella, successivamente raggiungere l’NDB di  Romagnano Sesia e, impostando una rotta di 44°, arrivare sopra Arona, sul lago Maggiore. Poi virare a est per Varese e proseguire per Cernobbio, sul lago di Como, poi Colico, Chiavenna per risalire l’omonima valle fino ai laghi di Plaun da Lej, Silvaplna Surlej e il Lei da San Murezzan, distante  qualche miglio da Samedan.
Per facilitarmi l'avvicinamento a Samedan trovo su YOU TUBE un video che mi permette di capire l'approach.
La giornata è ottima, c’è solo una foschia sopra Torino (FSX ha fatto apparire l’aeroporto di Torino Aeritalia con la neve, anche se c’è il sole da giorni…boh…). Torino radio mi comunica calma di vento, 2 Km di visibilità, temperatura di 4°e una regolazione dell’altimetro di 29.91 (scaricati con il meteo reale). Il mio Cessna 182 paywere della Carenado, comprato qualche anno fa, è il velivolo che uso di più perché è quello che da più soddisfazioni e che mi fa divertire. Purtroppo non ha il GPS istallato sul cockpit e mi tocca, ogni volta, andare sul cruscotto 2D e cliccare il comando per visualizzarlo. Come dire…non si può aver tutto dalla vita!
Per la navigazione ho inserito tutti VOR e gli NDB esistenti sulla rotta e quelli dell'area. Mi sono proposto di consultare il GPS il meno possibile, come si faceva un po’ di anni fa, quando non c’erano i GPS o non erano obbligatori a bordo.
Come accennato prima sopra Torino c’è foschia che, fortunatamente, nella zona si S.Maurizio Canavese si dissolve lasciando un’ottima visibilità. A 23 NM dall’aeroporto di arrivo contatto il controllo di Samedan che mi comunica che sono autorizzato ad atterrare per pista 21. Poichè la mia rotta è 30°, il controllo mi informa che dovrò mantenere sottovento destro.
Qui, però commetto degli errori. Nel virare in mezzo alla valle per assumere un avvicinamento per 210° al fine di allinearmi con la pista, mantengo una quota elevata. Di conseguenza mi trovo in finale troppo alto e, per arrivare in pista, scendo con un rateo di 1000 piedi al minuto. Essendo troppo veloce, non inserisco la 3^ tacca di flap e di conseguenza mi mangio metà pista. Ero tentato di fare un go around, ma poi calcolo che la lunghezza della pista mi consente di prendermela relativamente comoda.
Presumo che il vento che  spiri nella zona dell’aeroporto sia di 6 - 8 nodi con leggere raffiche da 130°. Dico presumo perché l’ATC di FSX non mi comunica il vento (scaricato con il meteo reale) quindi, in  atterraggio, per evitare un eccessivo scarrocciamento dell’aereo, devo continuamente correggere di volantino e pedaliera.
Il volo è stato bello e gli unici punti dove ho dovuto fare attenzione sono stati a nord di Malpensa, dove ho visto un A 321 in decollo, ma ero a 7 mila piedi, ben al di sopra dei limiti superiori del CTR che è di 5500 piedi, poi tra Colico e Chiavenna e quando mi sono letteralmente tuffato in mezzo all’omonima valle dove ho dovuto consultare un paio di volte il GPS.
Dopo il volo tra i ghiacci della Norvegia, il voletto tra i meravigliosi paesaggi italici, sempre affascinanti, mi ha soddisfatto molto.
Dopo l’atterraggio ho preso un’auto e sono andato a Saint Moritz a fare shopping.
Anche questo, ahimè, simulato!


Rotta pianificata del volo.

Aeroporto Torino Aeritalia: passo davanti la piazzola dell'elisoccorso. Proprio com'è nella realtà.
Davanti l'aerostazione di Torino Aeritalia. Perfetta la sua realizzazione.

Decollo da Torino Aeritalia. La neve copre l'aeroporto. Eppure non ha mai nevicato in città!

Dal finestrino intravedo l'aeroporto di Biella. Sono in rotta!
L'aeroporto di Vergiate in primo piano mentre Milano Malpensa lo si vede in secondo piano . Sono a 7 mila piedi, al di sopra del limite superiore del CTR. 
Viro per risalire la Val Chiavenna. Devo stare attento soprattuttoal vento, non vorrei finire contro le rocce.
Sopra il Lej da San Murezzan. Sono a qualche miglio da Samedan.
Sono in vista della pista 03. Samedan Controllo mi comunica di atterrare per pista 21 e mantenere sottovento destra.

Dopo aver fatto un 180 mi ritrovo alto in finale. Ho un rateo di discesa di 1000 piedi al minuto e ho una velocità ancora alta.
Stimo il vento 6-8 nodi da sinistra che fa scarrocciare l'aereo. Lavoro di volantino e pedaliera per tenerlo al centro pista.
Imbocco la taxiway e mi dirigo verso l'aerostazione. Anche qui tutto molto reale.


Questo è fotogramma del video (citato nel testo) della vera aerostazione. Fate un raffronto con la foto sopra.

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