Un volo in FSX con un
Twin Bonanza B 50 sopra il
golfo di Napoli ancora con gli ultimi raggi di sole che penetrano nelle increspature del mare rendendolo tutto un luccichio. Ma…
A
flight in FSX with a Twin Bonanza B 50 over the Gulf of Naples (Italy) with the last rays of sunlight penetrate the ripples of the sea making it a blue mirror the fabulous and blue sea . But ...(read more)
Per celebrare la Pasquetta ho deciso di concedermi un voletto con un Bonanza Twinstar nel magnifico golfo di Napoli per avere una meravigliosa visione del Vesuvio e scattare delle foto all'ineguagliabile costa della penisola sorrentina.
Innanzitutto creo il volo: dal sito napulevola avevo già installato sul mio pc
l’aeroporto di Capodichino che comunque potete scaricare da
qui. L’istallazione è facile basta seguire le istruzioni. Come velivolo voglio un bimotore, semplice nel pilotaggio e nella strumentazione, senza star lì a leggere decine di pagine di manuale. Sul sito simviation e fs freeware ho trovato il modello del Bonanza
Twin Star J 50, un bimotore degli anni ’50 semplice come strumentazione. Potete scaricarlo da
qui.
Riempio i serbatoi per metà, come peso pagante ci sono solo io. Il tempo è buono, 16° C, vento 3 nodi provenienti dal mare.
Contatto Napoli Torre che mi da l’OK e percorro la taxiway fino all’ingresso della pista, quando la torre mi comunica la clearance (Le STAR le potete scaricare da
qui).
Sulla centerline della pista 24 di Capodichino do tutta manetta. L’aereo emette il ringhio dei suoi due Lycoming da 340 cavalli ciascuno e incomincia a macinare la pista. Supero
la V1 3 e alla VR tiro il volantino, raggiungo la V2 ma ad un certo punto sento puzza di bruciato. Dopo qualche minuto la torre mi urla in cuffia che lascio del fumo. Comunico il "May Day" e controllo gli strumenti del motore, ma sembra che sia tutto regolare. In virata, vedo la scia di fumo; controllo visivamente i motori ma non riesco a vedere da dove esattamente esce. I strumenti sono ok e il rumore dei Lycoming regolari, quindi non deve trattarsi dei motori, forse di un corto circuito sotto il pavimento della cabina. Può trattarsi dell’impianto elettrico del carrello, ma non posso chiudere tutto l’impianto perchè devo ascoltare le comunicazioni radio della Torre dopo il mio may day. Imposto subito un sottovento e sperando che l’aereo tenga, mi dirigo in base. Non vorrei che la potenza mi abbandonasse proprio all’ultimo quindi sopra la soglia pista inserisco i flap ed estraggo il carrello, tanto
la pista è abbastanza lunga e se me ne mangio un po’ non succede nulla. Tocco dolcemente ed esco al primo raccordo. Potrei fermare l’aero ma bloccherei l’aeroporto per qualche ora; valuto che posso arrivare sul piazzale, abbastanza lontano dagli altri aerei e poi chiudere tutto, motore e impianto elettrico. E così faccio.
E’ stato un volo avventuroso ma finito bene. Era un cortocircuito dell’impianto elettrico e il peso minimo al decollo mi ha permesso tenermi ad una velocità lenta, così il fumo non si è tramutato in fuoco.
Sarebbe stato un brutto atterraggio e una brutta Pasquetta!
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Cockpit del Bonanza B 50 |
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Al parking di Capodichino |
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Sulla runway che porta alla pista 24 |
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Al decollo sento puzza di bruciato |
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Napoli Controllo mi comunica che ho del fumo |
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In virata riesco a vedere la scia di fumo. Controllo tutti gli strumenti ma è tutto OK. |
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Mantengo il sottovento. Mi rendo conto che i motori funzionano bene e che il fumo proviene dal carrello d'atterraggio |
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In base. Non estraggo i flap e il carrello perchè voglio avere più velocità nel caso che i motori dovessero piantare |
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Sono in vista della pista. Sono abbastanza alto quindi estraggo una tacca di flap e il carrello. |
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Una foto scattata dalla torre |
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Mi dirigo verso un punto del parking e mi fermo |
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Foto scattata da vicino. Il fumo avvolge l'aereo |
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Ho abbandonato l'aereo. Tra poco i vigili del fuoco interverranno. |
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Un Bonanza in atterraggio |
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