Quale PC per P3D v.5?

P3D v.5 ha dato una "sferzata" di vita al mondo della simulazione, in attesa dell’uscita di FS 2020. Come ho scritto in un post di qualche settimana fa, confermato dal video di Maddog,  P3D 5 ha come principale punto di forza una  grafica più prestante, ma che richiede un impegno in termini di potenza del nostro PC. Infatti chi già usava P3D v.4.5 ha notato nella versione 5, un rallentamento di prestazioni con una diminuzione di fluidità delle immagini a parità di settaggio.

Le prestazioni di un computer dipendono sostanzialmente da numerosi fattori: dalla velocità del processore, dalla velocità e quantità di memoria RAM installata, alla tipologia di disco fisso impiegato.
Questo post vuole essere un orientamento per chi vuole capirci di più nel difficile mondo tecnologico (e che cambia velocemente) quindi cercherò di illustrare le caratteristiche che deve avere il PC per ottenere una buona simulazione.

La corsa tecnologica dei componenti fa sì che oggi avete una macchina di alte prestazioni, che magari tra sei mesi o un anno scade in uno di medie prestazioni. Quindi meglio puntare a un PC di fascia alta (ovviamente tenendo d'occhio i costi) per continuare ad avere una macchia performante per qualche anno.

Quadro settaggi P3D 5, meglio non esagerare

Partiamo dal fatto che i simulatori P3D 5 o il precedente 4.5, con settaggi alti richiedono una potenza che solo computer di ultima generazione e di altissima fascia possono fornire, e non è detto che vi riescano appieno. E allora andiamo a vedere i cosa ci offre il mercato (i prodotti sono aggiornati ai mesi di aprile/maggio 2020). 

-CPU: attualmente il mercato si concentra su due processori, gli INTEL della serie "i" e gli AMD della serie "Ryzen".  AMD è riuscita a dominare il mercato grazie ai suoi processori Ryzen di terza generazione in grado di competere con processori di 9^ generazione della INTEL come Intel Core i9-9900K octa core, 16 thread e Intel Core i9-9920X a 24 thread o gli Intel Core i7-9700K a 3.2 GHz. 6 core, 8 thread che posseggono grandi performance di gioco, in attesa degli Intel Core Comet Lake-S.

Contrapposto ad essi l'AMD Ryzen 9 3950X 16 core e 32 thread, ma non è il solo. Per saperne di più leggi l'articolo aggiornato fine aprile 2020.

- Hard drive: meglio puntare ad un hard disk allo stato solido (SSD) in quanto mirano alla sicurezza, alla velocità e in maniera particolare a migliorare le prestazioni della macchina dove vengono installate; inoltre non hanno parti meccaniche come testine o piatti di rotazione. Nella configurazione dei PC, gli hard disk SSD attualmente sono abbinati a un secondo HD meccanico (SATA). Ci sono dei SSD con spazio di 250 GB / 500 GB / 1 TB / 2 TB. Quello 1 TB è un buon compromesso; da 500 MB se usate un portatile.

HD SSD

-Scheda video: È un componente fondamentale per un PC, specialmente se lo usate in gaming, come per la simulazione. La scheda grafica si occupa di renderizzare la grafica dei videogiochi e di visualizzarla quindi sul vostro monitor. Più potente meglio è, in quanto una scheda video di questo genere vi consente di avere prestazioni elevate, quindi videogiochi fluidi, ma anche d’impostare una qualità grafica maggiore, quindi di vedere immagini più belle. Prestazioni e qualità del dettaglio sono legati a doppio filo alla risoluzione alla quale volete simulare. Su un monitor in grado di mostrare contenuti in Full HD (1080p) è necessaria una scheda video di potenza non troppo elevata, quindi potrete spendere relativamente poco. Se invece avete uno schermo 4K e pretendete una simulazione di buone prestazioni, l’investimento richiesto sarà decisamente più elevato.

Nvidia GeForce RTX 2080 Ti

Una scheda video può essere integrata all'interno della scheda madre o direttamente nella CPU (Central Processor Unit), oppure essere dedicata. In questo secondo caso la scheda opera con risorse hardware (essenzialmente processore e RAM) ed energetiche proprie, non condivise con la CPU. Le schede video dedicate (leggi un articolo) raggiungono prestazioni gaming e/o per elaborazioni grafiche complesse. Con flight simulator è decisamente meglio una scheda video dedicata con una VRAM di almeno 8 GB.
Una delle più potenti è la Nvidia GeForce RTX 2080 Ti  (11 GB di GDDR6 VRAM) oppure la AMD Radeon RX 5700 XT (8GB GDDR6 VRAM). Per flight simulator sono più appropriate le schede Nvidia GeForce in quanto NVIDIA e Microsoft hanno collaborato per ottimizzare i loro prodotti; non dimentichiamoci che P3D è il clone avanzato di MFS. Inoltre con Nvidia è possibile modificare con più facilità alcuni settaggi direttamente dal pannello di controllo di queste schede per migliorare la grafica. 

- RAM del computer (da non confondere con la VRAM): RAM è una memoria volatile. In essa vengono momentaneamente “immagazzinate” delle informazioni. Quando si esegue un qualsiasi programma su PC, la CPU ha bisogno di usare una parte di memoria per far girare il programma stesso, deve cioè trovare una parte di memoria “libera”, non occupata da dati.

RAM

La RAM “mette a disposizione” della CPU proprio la memoria di cui ha bisogno. Nella simulazione la CPU è sottoposta a un notevole sforzo, giocoforza è necessario avere una RAM abbastanza capiente. Quindi non c'è dubbio che se volete avere una fluidità di gioco è necessario avere una RAM da 16 GB da 2, 2 MHz in su.

- sistema operativo: P3D 5 utilizza le Directx 12, permettendo di parallelizzare il rendering delle immagini e di distribuire con maggior razionalità le operazioni da eseguire. Così si ottimizzano i tempi di esecuzione da parte di CPU e GPU, ottenendo migliori performance e consumi inferiori rispetto al passato. Per contro, lo sviluppatore deve farsi carico di tutta la gestione della memoria. P3D 5 richiede Windows 10 che ha già nelle sue librerie le Directx 12, (P3D v.4 e precedenti sono compatibile con Directx 11 contenute nella libreria di Windows 8).

Windows 10 ha nelle sue libreure le Directx 12

- Monitor: I monitor hanno diverse risoluzioni quali:

Risoluzione HD – pari a 1280×720 pixel nel formato 16:9.

Risoluzione Full HD – pari a 1920×1080, è quella che trovi nella stragrande maggioranza di notebook gaming disponibili oggi in commercio, ed è quella che ti consiglio maggiormente.

Risoluzione Quad HD – detta anche 2K, è pari a 2560×1440 pixel nel formato 16:9.

Risoluzione Ultra HD – nello standard 4K è pari a 3840×2160 pixel.

E' meglio un pc portatile o uno fisso? Il PC portatile ha generalmente una moltitudine di vantaggi: è piccolo, si può spostare, si può portare al lavoro e all'università, si possono vedere i film in streaming e tante altre cose. Ma non è adatto per i videogiochi e meno ancora per la simulazione. La spiegazione è data da due motivi. Il primo tecnico, giacchè i PC portatili quasi mai montano schede grafiche di alto livello, i componenti sono in un blocco unico quindi non si presta molto agli aggiornamenti: gli unici pezzi facilmente sostituibili sono solo la RAM, l'hard disk e l'eventuale lettore ottico (ma a questo punto fate prima a cambiare il PC in toto). Inoltre un videogioco sottopone a stress il processore che, surriscaldandosi, ha bisogno di un ottimo ricircolo d'aria e il portatile non ha la possibilità di dissiparla sufficientemente, facendo lavorare a tempo pieno la ventola. L'hardware di un PC fisso è più potente rispetto a un portatile, ha le componenti interne che possono essere cambiate singolarmente, e possono essere aggiornate col tempo così da rendere meno obsoleto il PC; l'unico neo è che è ingombrante.

Potreste optare per un All-in-one, ossia i computer fissi compatti senza cavi antiestetici e con tutto l'occorrente nella scocca del monitor. Questo tipo di PC in realtà è un qualcosa in più dei portatili in termini di prestazioni, ma  non possono essere aggiornati con facilità, condividendo quindi gran parte dei limiti con i portatili.

PC All-in-One

E' opportuno quindi avere un PC fisso con una configurazione gaming abbastanza performante, i costi che partono da 2 mila (per uno di fascia medio alta) fino a 4 mila euro per uno di fascia alta, come indicato nel listino aggiornato a maggio 2020. 

Ma la maggior parte dei PC esistenti nelle case degli italiani è portatile, che è poi quello che si usa per studiare o per lavoro; molti poi lo usano anche per la simulazione.
Come ho già accennato prima il portatile è meno potente, quindi  si deve scendere giocoforza a compromessi con i settaggi del simulatore. Meglio avere qualcosa in meno come grafica ma che vi consente di avere più fluidità, che essere assaliti dall'esasperazione per le immagini a scatti.
Il mercato dei portatili gaming  è molto più vasto dei fissi, oltre che più caro. Vediamone qualcuno:

Il Top dei PC gaming: Alienware Area-51m - CPU: Intel Core i9-9900K | GPU: Nvidia GeForce RTX 2080 | Display: 17.5 pollici, 1920 x 1080, 144 Hz  G-Sync. Costo 4200,00 euro

ASUS ROG G703GX-EV116T: Intel Core i7-8750H; GeForce RTX2080 8GB di GDDR6 - 17,3 pollici, 1920×1080 144 hzG-Sync. Costo 3500,00 euro

Lenovo Legion Y740 Notebook Gaming: Display 15,6" Full HD HDR, Processore Intel Core i7-9750H, 1TB HDD+512GB SSD, 16GB RAM DDR4,NVIDIA GeForce RTX 2070 Max-Q 8GB GDDR6 -  Costo 1900,00 euro

MSI GE65 Raider 9SE-044IT Notebook Gaming: 15.6" FHD 240Hz, Intel Core i7 9750H, 16GB RAM, 512GB NVMe PCIe SSD + 1TB (SATA), Nvidia RTX 2060 GDDR6 6GB - Costo  1700,00 euro

Stilare una hit parade dei portatili più performanti è difficile, la concorrenza in questo campo è alta, su internet ogni sito ha la sua politica e ogni critico ha un suo metodo di giudizio  Dopo avere consultato testate specialistiche credo che la lista di pctempo  sia un buon compromesso.
Per ultimo un accenno ai requisiti di sistema per far girare P3D v.5.

Nell'immagine sotto i requisiti minimi e raccomandati che P3D 5 suggerisce alla clientela. 

Se prendiamo in considerazione i requisiti minimi indicati nel sito di P3D, il PC forse potrebbe reggere il software, a patto che sia nudo e crudo, così come l'avete scaricato. Ma con l'aggiunta di svariati addon, come le scenery, texture, aerei, cockpit, meteo, traffico, tutti software anche molto impegnativi, non reggerebbe.
Quindi per avere una sufficiente potenza tale da poter gestire il tutto, dovete avere una macchina che abbia i requisiti "raccomandati", tenendo sempre conto che settare il simulatore al massimo, magari con regolazioni elevati sullo shade, sul meteo, sul traffico, sulle texture del mare, vuol dire perdere sempre qualcosa come frame rate.
In conclusione vi suggerisco di regolare il vostro simulatore su medio-alto pur avendo un PC di alte prestazioni. Ciò vi consentirà di divertirvi senza stressare il vostro PC e voi stessi.