Skiathos la perla delle sporadi – Skiathos pearl of Sporades
Cosa dire di Skiathos? E’ una delle perle delle Sporadi ed è una bellissima isola dove poter trascorrere delle vacanze rilassanti senza disdegnare il divertimento. Insomma una vacanza a misura d’uomo, a costi ragionevoli.
Skiathos is a beautiful island were we spent the vacancies without despite the fun. A human measure vacation with expense acceptable. Island endowed by nature, Skiathos is green, the idyllic coastline and golden beaches. 'And full of beautiful natural bays and' creeks, it offers more than seventy.
Its cosmopolitan character but also considerable tourist development that characterizes; there are many and big hotels, apartments and rooms for rent, studios, organized beaches, restaurants and taverns, night-life, attracts many tourists every year from worldwide.
Talking about the simulation I' planned of return flight that arriving to Palermo by ferry flight mode (delivery of an airplane) with Pa 31the plane who more prefer me.
Followin the bexperience about our vacancies.
Usciti dall’aeroporto prendiamo un taxi per recarci al nostro hotel. Abbiamo scelto un hotel fuori Skiathos town , esattamente a Aghios Paraskevi a circa 6 Km. dalla città, per stare più tranquilli. Così ogni mattina dopo la ricca colazione sul green dell’Hotel Ostria a bordo piscina, pianificavamo l’itinerario in base alla spiaggia da esplorare.
La zona più battuta è il sud dell’isola dove si trova Skiathos town con il suo aeroporto ed il porto.
Le spiagge a sud dell’isola, preferibili nei giorni di vento, sono Paraskevi, Vromolimnos e Aghia Eleni, mentre le più modaiole sono: Koukounaries e Banana beach (dove una parte è frequentata dai naturisti). Per raggiungerle è disponibile un servizio bus che parte dal porto nuovo di Skiathos e arriva a Koukounaries fermandosi in tutte le principali località con le loro spiagge ( Mega Ammos, Mitikas, Achladias, Kanapitsa, Vromolimnos, Paraskevi, Troulos, Maratha) e la cadenza del passaggio è ogni 30 minuti ad un costo di 1,40 € per corsa. Dopo le 23.30 il servizio viene sospeso. Il servizio taxi è molto attivo e veloce .
Le spiagge ad ovest sono più selvagge e belle come Aghia Eleni, Krifi Amos, Mandraki, Ghournes, Agistros, Meghalos Aselinos, Mikros Aselinos, Ligharies (pensate che la spiaggia è lunga circa 150 metri, con solo 20 lettini e 10 ombrelloni!), Kerchria, Limenari e ad alcune si può arrivare fin sulla spiaggia col motorino (Mandraki, Aselinos, Ghournes) in altre bisogna farsi una ripida discesa a piedi di 10 minuti come Mikros Aselinos (un paradiso); in altre ancora farsi 30 minuti di cammino in mezzo al verde, ai cespugli e rovi come Limenari, dove vi attende uno spettacolo indimenticabile.
Per arrivare alle spiagge collocate a ovest e a nord-ovest dell’isola si devono percorrere delle strade sterrate che attraversano una magnifica selva verde, rigogliosa e fitta , che offre i profumi e la frescura tipici della macchia mediterranea con scenari indimenticabili. Alta è l’attenzione delle autorità per quanto riguarda gli incendi.
Le coste a nord dell’isola sono più aspre e ventose e quindi vi si trovano meno spiagge.
Si dice che Skiathos vi siano più di trecento spiagge; non le abbiamo contate tutte, ma questa cifra potrebbe essere veritiera. Inoltre tutte le spiagge dell’isola sono attrezzate ad un costo standard di 8 € per due lettini un ombrellone!
Affittare un motorino è preferibile (meglio prendere un 80 o 125cc perché le strade sono sali-scendi); i prezzi sono abbastanza contenuti e variano da 10 a 15 € al giorno a secondo la cilindrata e il posto del noleggio. Molti preferiscono l’auto ma se non si hanno bambini e si ha un po’ di pratica con lo scooter, è consigliabile godersi l’isola su due ruote.
Tutte le spiagge, anche quelle più piccole, hanno la loro bella taverna dove poter consumare un pasto leggero. Ad un costo di 15 € circa, si possono ordinare due gigantesche insalate greche e una birra Mithos da mezzo litro, non male se pensiamo ai costi dei locali italiani in riva al mare!
In tutta l’isola l’acqua è chiara e pulita, tant’è che si possono vedere banchi di pesciolini fin a riva, tipico scenario caraibico. La domenica le spiagge erano più affollate perché frequentate dai greci; la maggior parte di loro però portava al seguito ombrellone e lettino, in quanto in Grecia le spiagge, anche quelle “attrezzate”, sono libere. Un giorno deve essere dedicato alla visita, all’estremo nord, del vecchio capoluogo dell’isola, Kastro, con le sue rovine, e il monastero di Evaghelistias dove i preti producono un ottimo vino, del miele e altre specialità alimentari che si possono acquistare.
Una visita è obbligatoria alle isolette di Tsougria e di Arko, di fronte a Skiathos accessibili con i battelli in partenza dal porto dell’isola; la prenotazione può essere fatta direttamente sul molo.
La sera decidevamo dove andare a cena in base alle informazioni che ci davano le due simpatiche sorelle proprietarie dell’hotel e al nostro fiuto.
Le taverne non mancano, ma se possibile evitavamo quasi sempre di andare in quelle di Skiathos town, molto turistiche; ma le volte che ci siamo fermati, abbiamo cenato sul lungomare del porto nuovo alla taverna del “carnaro” o al Bakaliko, frequentati anche dai greci; qui abbiamo pagato un po’ di più, ma il pesce è veramente fresco. Da segnalare la taverna “Panorama” che fa onore al suo nome per la magnifica vista sulla città e su quella parte di costa.
La via più frequentata a Skiathos è Papadiamantis Street che è la via pedonale sulla quale si affacciano negozi e ristoranti. Una bella passeggiata la potete fare anche al porto vecchio dove c’è una vasta scelta di locali dove poter cenare.
Inoltre ci sono dei locali notturni, dei piano bar e delle discoteche dove poter trascorrere piacevoli serate.
I greci sono un popolo accogliente e gentile e tutti quelli con cui abbiamo avuto a che fare si sono sempre mostrati disponibili e pazienti.
Il nostro soggiorno presso l’hotel Ostria l’abbiamo prenotato sul sito www.booking.com ormai sostituitosi degnamente alle agenzie di viaggio.
Possiamo dire, senza ombra di dubbio, di aver passato delle indimenticabili vacanze. Se vuoi vedere le foto clicca qui.
Simulaticamente parlando ho pianificato il volo di ritorno con arrivo a Palermo in modo ferry flight (consegna del velivolo) con il bimotore che prediligo di più, il PA 31. Il rientro a Milano è stato fatto con un 737-800 della Neos.
Take off from Skiathos
After take off outbound Skiathos
In vista dell'etna - Sightseen Etna volcano
Over sea docks of Catania town
PA 31 cockpit
Sopra Palermo viro e mantengo per Punta Raisi Over Palermo inbound to Punta Raisi airport
Landing to Palermo airport
Dopo la coonsegna del PA 31 decollo per Milano con un volo di linea. After PA 31 delivery I takeoff from Palermo to Milan Malpensa with Neos company
Atterraggio un pò pesante a Milano - Hard landing to Milan Malpensa
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