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Tramonto di flight simulator? - What's the future of Flight Simulator?


Microsoft ha dato notizia nel mese di agosto, supportato da un video di pochi secondi, che è in lavorazione il successore di FS, che si chiamerà Flight. Cosa dovremo aspettarci?


Microsoft in the news of August, supported by a video of a few seconds, is working at FS successor, called Flight. What should we expect?


Da qualche tempo sul web noto una calma irreale diciamo un periodo di stasi che aleggia nel mondo di flight simulator soprattutto dopo che Microsoft, un anno fa circa, ha liquidato l’azienda ACES che sviluppava FS. I motivi di questa “stanca” possono essere molti ma a parte quelli personali, credo che ciò derivi da un futuro incerto sulla simulazione di volo. Flight Simulator ha ormai i suoi anni . FS 9 (inizialmente FS 2004) vanta quasi un settennato, un periodo quasi preistorico se lo si rapporta al mondo dell’informatica e benchè abbia un età da pensionato, il prodotto rimane ancora competitivo. Tant’è che i maggiori siti di simulazione continuano a presentare prodotti (aerei, scenari e utility) di ottima fattura e che danno tanta soddisfazione. Recentemente, per poter volare con dei jet executive, ho reinstallato il 2004 perché posso usare gli scenari che desidero (soprattutto quelli italiani) con una fluidità del frame, anche se dalla vista cockpit non si ha la percezione della terza dimensione. Ma chi se ne frega! Facciamo finta di volare su x-plane. Conclusione: su FS 9 è stato fatto di tutto e di più e il prodotto non consente sviluppi dal punto di vista della grafica. Due anni dopo l’uscita di FS 2004 (mi piace chiamarlo con il suo nome originale), come nella migliore tradizione di flight simulator almeno fino a quel momento, venne alla luce FS X (inizialmente avrebbero voluto chiamarlo FS 2006 ma per problemi di marketing gli venne affibbiata la X, intesa come decima versione). Il lancio avvenne nel periodo dell’uscita di Windows Vista e funzionava solo con le Direct X. Frutto di una progettazione che dava una grafica più advance ma che assorbiva molto hardware e stressava al limite i processori, rapportato alle prestazioni dei computer nel 2006. Se si pensa che la maggior parte degli utenti aveva (e magari ancora possiede) XP, è logico dedurre che FSX non ebbe quel successo arriso, invece, al suo predecessore. Inoltre le texture del terreno di alcune parti del mondo e soprattutto dell’Italia erano abbastanza discordanti dalla realtà (l’Italia era stata rappresentata con un terreno desertico, ci mise una pezza iniziale il buon Mandelli). Anche chi ha cambiato PC (come il sottoscritto) con una macchina più competitiva che supportava Vista ha avuto una delusione. FSX settato su un livello medio-alto aveva un frame che faceva andare il simulatore a scatti. Se lo si settava a livello medio-basso poteva andare ma gli scenari erano scarni, le città senza palazzi, le strade senza auto, non c’era traffico AI ecc..Recentemente ho comprato un PC con Windows 7 con una CPU Intel core i3 con una scheda grafica ATI esclusivamente dedicata ai videogiochi e, settando FSX su medio alto, alcune scene (soprattutto le virate su scenari complessi) dimostrano ancora un frame limitato!!!! Forse un computer della NASA ,un giorno, potrà farci vedere FSX con il massimo del settaggio! FSX ha compiuto il suo quinto compleanno dalla data della progettazione. Sono stati emanati due service pack, sono stati rilasciati sia free che payware dei prodotti (UTX, GEX per citarne alcuni) e innumerevoli mesh terrain di varie parti del mondo, delle scenery (da sottolineare per quel che ci riguarda quelle degli scenari alpini fatte da Frank), centinaia di aeroporti (mi sono dilettato a costruirne uno, Gadames in Libia scaricabile da flightsim o avsim che comunque ha registrato in totale più di 300 scaricamenti). Ma come un bambino nato non proprio sano e diventato adulto di colpo, l’età incomincia a farsi sentire… Vorrei dire una parola su x-plane. Sarà stato anche acquisito dalla FAA per i simulatori di volo in USA, avrà dalla sua il fatto che le dinamiche di volo sono progettate in relazione alla fisica del volo, ma personalmente è un prodotto che non mi fa innamorare e nelle prove in volo trovo più reale il buon FS. Insomma come l’infinita sfida tra Windows e Mac!

Torniamo a Flight. Smanettando sul web per reperire informazioni sul nuovo prodotto di Microsoft non ho trovato quasi nulla a parte qualche scarna recensione segno che ci vorrà ancora del tempo per vedere e sapere qualcosa di più. In un sito ho scovato un articolo relativo ad un intervista fatta a Kevin Unangst, un alto dirigente di Microsoft circa Flight . Mi insospettisce il fatto che a Flight sia scomparsa la parola Simulator (forse per problemi di copyright con la ACES). Ma sarà, un prodotto dedicato a chi vuole fare simulazione o è più vicino ad un videogioco al fine di raccogliere clientela? Come più volte detto nei miei post avendo pilotato aerei (monomotori) reali sono un fanatico della simulazione che deve essere più vicina alla realtà e ho sempre criticato, anche con un pizzico di rabbia, quelli che attribuivano a FS la fama di un videogioco. Insomma se Flight sarà di un videogioco (magari camuffato da simulatore) ebbene mi rifaccio alla citazione del mai dimenticato Bergman ” lo spettacolo è finito e i suonatori se ne vanno”.

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